sabato 22 novembre 2014

le petit bidon




      
                       




by michele zaffarano & silvia tripodi
text written & read by christophe tarkos
4' 33"_ 2014
short film realized for Ex.It. 2014 in albinea

mercoledì 15 ottobre 2014

martedì 17 giugno 2014

case istoriate / mariangela guatteri. 2013





perfetta per concentrarsi su un pensiero, ogni cosa con-
tenuta nelle stanze guarda verso sud-est accogliendo la
sua luce. non ha l'invito della notte; finestre illuminate
(raggiungerla e toccarla in quella casa). per sempre là la
ricorda.


certo l’ho veduta quando, prima volta, lontano verso sud-
est, ho scavato nel suo giardino, oltre il mare mediterraneo,
oltre il veduto, la facciata. prima ancóra deserto e deposita-
to gli occhi su l'ho indicata quando ha detto una spiaggia
melmosa dell'Oceano Indiano. lei (visto il cane correre)
soggiorna in una casa col tetto nel prato ma è come maku-
ti, alto dieci metri e forse una casa galleggiante.


cosa vuoi, sovrastante uno spazio aperto su due, dire? ––
una casa che c'è e lati e con due blocchi di non c'è... non
so spiegarti. con spazio in muratura che ospita alcune
precisioni. è una sensazione, una sensazione a stanze.
sul ballatoio c'è un'altra costruzione forte ma che non ri-
esco, è chiusa.


è grande, a sua misura. allora è come avere e contenere
tali dimensioni. forse è niente. non la luce che all'interno
scivola, comprendi nemmeno tu – beh insomma, sfor-
ziamoci di – in assoluto silenzio. circa la sua decisione
di seppellire e i residui dalla bocca nonché della testa ––
certo che no ––.


ho sentito le parole che dicevi col suo padrone: –– ogni
casa prenda nitida forma (e mi fa orrore): che condivida,
si collochi rispetto alle altre attraverso un punto giusto.
–– slittamento di piani: la baracca? –– sí, ti ho sentito.


scivola direttamente dentro a quei suoi –– cosa? –– lo
hanno interrogato?  –– sí, un rito. –– come le tue frasi. è
stato sentito. piú che altro? –– piú  o meno. –– perché do-
vrei farlo secondo te? –– perché siamo in ridere. –– come
il cane? –– poveretto, l'hanno messo in isolamento per
prelevare la terra in attesa che arrivi l'ordine.







mariangela guatteri, figurina enigmistica, IkonaLíber2013












sabato 14 giugno 2014






giovanni anceschi, percorsi fluidi (1961)

paragrafi sull'armonia / michele zaffarano. 2014






o entri nello scambio di segnali
oppure
guardi come tutto funziona
come tutto funziona in maniera diversa
il rapporto tra una parola e le altre
ammette incongruenze
la parola che ottiene un’espressione generale
è questo il valore
eccetera
quello che l’assunto di base rappresenta
rispetto alla dimensione
alla relazione tra i due termini


-


ogni discorso
dovrebbe essere associato
a un unico attributo
seleziona un’altra parola
utilizza e scambia i segnali
questo vuol dire che lo scambio
il pensiero
la parola che inizia il processo impiegato scartato
non si possono esprimere i livelli
tenuti presenti nel pensiero altrui
significativamente
ipersensibilmente
sapere
cos’è il sociale


-


la sua forma la sua forma
si evolve con l’aumento
sotto forma di valore
non si devono esprimere soltanto le tracce
in forma di denaro
cioè l’idea di tipi di frase
il pensiero si trova congelato
trova congelo


-


il valore di una parola è espresso
utilizza il valore di un’altra parola


-


in assoluto
oppure
nel rapporto tra utenti
rispetto alla somma totale delle parole
al tasso di rendimento
non è vero
poi si possono produrre assolutamente inalienabili
seguendo il contenuto della parola più semplice
tutta la magia e la stregoneria
contemporaneamente e proporzionalmente
il materiale come espressione
inversamente
per gli altri
seguendo la velocità media del trattamento
questo valore è superiore alla variazione nella parola
è realizzato vendendo discorsi
invadendo le mani dei cittadini


-


i pensieri di quelli che parlano a volte riflettono
calcolano i significati delle parole
grazie alla loro struttura
come figure del discorso
che ascoltano parole di conversione
il materiale  pensato e passato
pensato perché
passato perché
come una parola semplice senza testo
la grandezza dello stesso nome
senza resto
oppure
quello stato umano astratto
il valore di scambio


-


i prodotti pensano le parole
le parole pensate sono la forma finale dell’universo materiale
rivelano la forma semplice
di isola
le leggi pensano di non essere soltanto parole


-


nella sua forma naturale
la forma discorsiva è sociale
modifica la forma rimane la stessa
una parola
e poi basta
discutere
questo valore viene visualizzato
come il suo valore d’uso
la descrizione delle parole a tutte le altre parole
in generale
il pensiero è astratto
il flusso è più lento per facilitare il mondo


-


alla libertà di espressione
alla revisione dei conti
imprime il carattere
di equivalente universale


-


sono due gli elementi del discorso
è cambiato il modo di dire
la velocità con cui si parla
i valori con cui si esprime il mondo delle parole
oppure
la mancanza del mondo delle parole
ci si esprime in condizioni
necessariamente
oggettivamente
hanno pensato allora che il consumo


-


una delle parole
una delle parole che aumentano il proprio valore
è la paura
una delle parole che aumentano il proprio valore
è la capacità di identificare quale parola sia
la paura è la capacità di identificare le parole
a livello base
hanno pensato che qualcosa fosse successo nella descrizione
che la caduta sul pavimento
che l’idea
che il valore ottenuto
che la quantità di scarti
che il pensiero e il potere
che il pensiero umano


-


un rapporto lento
quello del valore delle parole nelle frasi
centrale
invece della rappresentazione
invece della rappresentazione lenta
la prima forma ideale
di rappresentazione
il valore diventa la forma di un’altra parola
il valore diventa parte integrante della produzione di parole
se cade di piatto è calda
la quantità è calda
la sua grandezza è calda
la sua quantità passa
se non passa rimane
in mano a chi ascolta
tutte le parole vanno a tempo
questo è il loro segno particolare


-


questo tipo di parole semplici
come il mondo come il mondo
ma solo nella sua forma specifica
la forma complessa
quello che è relativo
alle parole nel mondo
alle parole utilizzate per scambiare parole
alle parole socialmente efficaci
alle parole che devono conversione
devono








michele zaffarano, paragrafi sull'armoniaIkonaLíber, 2014

sabato 8 marzo 2014

lunedì 3 marzo 2014






[...] liberato dalle scorie delle formule abituali, dei riflessi tecnici dello scrittore, è allora pienamente irresponsabile di tutti i possibili contesti; si avvicina con un gesto breve, isolato, la cui opacità attesta una solitudine, dunque un'innocenza.


roland barthes, il grado zero della scrittura




martedì 11 febbraio 2014

slowforward: ricercabo 2013 / silvia tripodi




IEPI: New Objectivists – Nouveaux Objectivistes – Nuovi ...




IEPI: New Objectivists – Nouveaux Objectivistes – Nuovi ...:     New Objectivists – Nouveaux Objectivistes – Nuovi oggettivisti (Loffredo, 2014) http://goo.gl/x13tSk Papers and essays fr...

° punto critico: spettri che parlano / marco giovenale


giovedì 16 gennaio 2014

 eexxiitt: Inox / silvia tripodi. 2013

 eexxiitt: Inox / silvia tripodi. 2013: Come le gambe anche le braccia stanno, ai velluti opacizzare provando un senso di solitudine di niente, un caldo nulla. Trasmis...

 eexxiitt: defrag («se disponete») / fabio teti. 2008-2012


 eexxiitt: defrag («se disponete») / fabio teti. 2008-2012: 7. non hanno smesso di infilare i cazzi dentro le orbite dei teschi; si danno fosse nere tutt’intorno al forse visto; la parola cloache...

errata - alexander stewart (2005)


 eexxiitt: nota / silvia tripodi. 2014

 eexxiitt: nota / silvia tripodi. 2014: (se) significato e significante sono indissolubilmente uniti come fossero le due facce di un foglio, ancora più netta appare l’esigenza ...




S A T V R A: mariangela guatteri: tavola delle materie [sought ...

S A T V R A: mariangela guatteri: tavola delle materie [sought ...





nuance 01


g a m m m: un testo da "organizzazione del sensibile"



sabato 4 gennaio 2014



   

recognitiones-ii: il mondo fa delle scritte / differx. 2013

rizlasemics chapbooks 01 and 02 / differx. 2013



rizlasemic, chap 01



rizlasemic, chap 02



rizlasemic, chap 03



rizlasemic, chap 04




installance: le tracce piccole, le tracce minori



source: http://installance.blogspot.it/2013/12/le-tracce-piccole-le-tracce-minori.html

exposures / recognitiones